Tipologia/dimensioni/spazio richiesto/peso:
- Misura S / dimensione esterna: l. 1500 x p. 1000 x a. 2320 mm, dimensione interna: l. 1215 x p. 880 x a. 2200 mm (sotto le luci: a. 2150 mm), spazio richiesto: 1,5 m², peso: 480 kg (vuoto)
- Misura M / dimensione esterna: l. 2000 x p. 1500 x a. 2320 mm, dimensione interna: l. 1715 x p. 1382 x a. 2200 mm (sotto le luci: a. 2150 mm), spazio richiesto: 3 m², peso:
675 kg (vuoto) - Misura L / dimensione esterna: l. 2500 x p. 2500 x a. 2320 mm, dimensione interna: l. 2165 x p. 2380 x a. 2200 mm (sotto le luci: a. 2150 mm), spazio richiesto: 6,25 m², peso: 1025 kg (vuoto)
- Altezza utile necessaria per l'installazione e la circolazione dell'aria: min. 2500 mm
Struttura:
Gli elementi a pavimento, parete e soffitto devono essere costituiti da speciali pannelli leggeri con una struttura centrale tridimensionale unica nel suo genere. Questi intelligenti pannelli devono pesare solo 1/3 di un pannello di legno convenzionale dello stesso spessore, inoltre devono essere estremamente stabili e consentire un'elettrificazione e un passaggio cavi molto semplice al loro interno.
Gli office pods devono essere certificati con marchio GS del TÜV.
Soffitto:
Il soffitto degli office pods deve essere composto da 1 o 3 pannelli leggeri, a seconda delle dimensioni dell’ambiente.
La luce e l'impianto di ventilazione fonoassorbente vanno montati nel quadro tecnico centrale. La luce leggermente sospesa deve coprire completamente l'unità di ventilazione e di controllo, rendendo invisibili fessure e sensori.
Pavimento:
Il pavimento deve essere composto da uno a tre elementi, a seconda delle dimensioni dell’ambiente. Questi devono essere agganciati tra loro e bilanciati grazie ai piedini regolabili, accessibili dall’alto (S = 12 pezzi, M = 16 pezzi e L = 24 pezzi). Il primo pannello a pavimento deve essere provvisto di un’apertura per consentire il passaggio dell’alimentazione elettrica dall'edificio all'office pod. L'office pod deve essere collegato all'alimentazione tramite Plug&Play. Il pavimento è un elemento strutturale. La differenza di altezza non deve superare i 75 mm. La distanza in altezza di 75 mm deve essere compensata all’occorrenza da una rampa in gomma senza gradini (disponibile presso RO-Flex GmbH).
Vetri:
Il sistema office pod deve poter essere dotato di superfici in vetro su uno o entrambi i lati. Il vetro su un solo lato corrisponde allo standard e si riferisce sempre al lato della porta. In caso di vetratura su due lati, il secondo vetro va posizionato sul lato opposto.
I vetri fissi devono essere forniti nella qualità VSG-SI da 10,76 mm (vetro stratificato di sicurezza con pellicola fonoassorbente intermedia), in modo da ottenere db 38 RwP.
Porte:
A seconda dell'allestimento interno, le porte interamente in vetro devono essere incernierate a sinistra o a destra dell'elemento angolare oppure posizionate al centro, e dotate di un angolo di apertura di 160°. L'apertura della porta deve essere sempre verso l'esterno. Le cerniere, la guarnizione automatica e la maniglia devono essere realizzate con finitura grafite metallizzata.
Vanno predisposte due varianti di porta:
- Porta di serie interamente in vetro VSG-SI da 10,76 mm (vetro stratificato di sicurezza con pellicola fonoassorbente intermedia) con guarnizione automatica
- Su richiesta: fermo magnetico. Questo spinge il battente verso le guarnizioni, migliorando così la riduzione del livello sonoro.
Le serrature delle porte vanno dotate di serie di una scatola con cilindro cieco e quindi non sono provviste di chiusura a chiave come standard. Nella scatola deve risultare possibile l'inserimento successivo di cilindri profilati con spazio tra testiera e quadro (entrata) di 56,5 mm, consentendo l'adattamento a serrature specifiche del cliente. Questo intervento è a cura del cliente una volta terminato il montaggio del sistema office pod.
Isolamento acustico/fonoassorbenza:
L'isolamento acustico degli office pods deve essere di una qualità così alta da consentirne il posizionamento al centro di un ufficio. L'intelligibilità del parlato dipende dal livello di rumore ambientale circostante. Vanno impiegate moquette e assorbitori a soffitto per ottenere un'acustica ambientale ottimale senza echi ripetuti e con tempi di riverbero ridotti. Il risultato dipende anche dal numero di pareti chiuse presenti. I pannelli a parete rivestiti in tessuto devono migliorare il tempo di riverbero dell’office pod e quindi l’intelligibilità del parlato. L'office pod deve essere sottoposto a un test di fonoassorbenza per verificare la diminuzione del livello sonoro e i valori di riverbero. La diminuzione del livello sonoro è la riduzione della propagazione del suono, dall'interno all'esterno dell'office pod e viceversa, tenendo conto delle frequenze rilevanti per il parlato. Il sistema deve essere certificato secondo DIN EN ISO 11957 (2010).
Vanno predisposte le seguenti dotazioni acustiche:
- Standard: aria di mandata e di scarico insonorizzata, pareti con struttura a doppio guscio, pannelli a parete fonoassorbenti all’interno, elementi fissi in vetro 10,76 VSG-SI + porta interamente in vetro 10,76 mm VSG-SI con pellicola fonoassorbente intermedia e guarnizione automatica
- Su richiesta: fermo magnetico per la porta
- Come standard, i pannelli 1 e 2 (per S solo pannello 1) devono essere fonoassorbenti sui lati chiusi a sinistra e a destra della porta e i pannelli 3 e 4 vanno utilizzati come pannelli in tessuto (per S solo pannello 2), in modo da ottenere tempi di riverbero ridotti e un'acustica ottimale senza echi ripetuti, aumentando il benessere nell'ambiente.
Ventilazione:
All'interno di una delle due pareti chiuse, in prossimità della porta, deve essere collocata un'unità di ventilazione insonorizzata con ventilatori radiali che crea una depressione all'interno del pod. L’aria fresca deve essere aspirata attraverso il sistema di ventilazione in entrata, anch’esso insonorizzato e collocato nel soffitto sopra la luce, e in seguito trasportata nell'ambiente e spinta attraverso la griglia in basso alla parete. L'aria viziata deve quindi essere convogliata nell'estremità superiore del pod verso l'esterno, nel locale circostante. Le ampie sezioni trasversali degli elementi di ventilazione devono evitare la produzione di forti rumori o correnti d'aria percettibili. All'esterno non devono essere visibili coperture sull'impianto di ventilazione.
Un'altezza utile di 20 cm sopra il soffitto dell'office pod deve essere sufficiente per garantire un buon ricambio d'aria nell'ambiente.
Va contato un valore indicativo di 35-45 m³/h per persona relativo al fabbisogno di aria fresca. Quando viene installato il sistema di ventilazione, la modalità comfort deve essere regolata individualmente in base alle dimensioni dell'ambiente, all’allestimento interno previsto e al numero di utenti. Il controllo completamente automatico deve regolare i ventilatori in base alla temperatura ambiente e al CO2 presente nell'aria. Se si richiede come optional un interruttore a membrana per il comando manuale, luce e ventilazione devono essere azionabili anche singolarmente.
Tassi di ricambio dell'aria per dimensioni, in funzione della temperatura e del contenuto di CO2:
- Misura S: 58-139 l/s corrisponde a max. 210-500 m³/h, tasso di ricambio d'aria: max. 81-192 vol/h
- Misura M: 58-139 l/s corrisponde a max. 210-500 m³/h, tasso di ricambio d'aria: max. 36-87 vol/h
- Misura L: 58-139 l/s corrisponde a max. 210-500 m³/h, tasso di ricambio d'aria: max. 17-40 vol/h
- La qualità dell'aria nel pod deve essere costantemente monitorata da un sensore di CO2. A partire da un contenuto di CO² di 1000 ppm, il controllo della ventilazione deve aumentare il tasso di ricambio dell'aria in modo completamente automatico. Per la sicurezza dell'utente, a partire da un contenuto di 1300 ppm di CO², un segnale luminoso (la luce principale interna che diventa più chiara e più scura) deve indicare che la qualità dell'aria è scarsa e che è necessario aumentare la ventilazione o aprire la porta.
Il controllo dell'office pod deve essere dotato di un ritardo di spegnimento per la ventilazione, che si avvia automaticamente dopo aver lasciato l’ambiente. Il ritardo di spegnimento della ventilazione non può superare i 5 minuti, per garantire un ricambio d'aria completo e quindi una preparazione ottimale per l'uso successivo.
Imballo:
L'imballaggio deve essere effettuato in contenitori riutilizzabili (Germania) o pallet monouso (estero) a seconda dell’immagazzinamento e delle dimensioni degli office pods. La consegna degli articoli in parte smontati deve consentire di ridurre il volume di trasporto.
A seconda delle dimensioni, il volume di trasporto non deve superare:
- Misura S vuoto: 8 m³ se:cube S con interni: 8,5 m³
- Misura M vuoto: 8 m³ se:cube M con interni: 10 m³
- Misura L vuoto: 10 m³ se:cube S con interni: 12,5 m³
Qualità ed ecologia:
Il sistema office pod deve essere concepito nel rispetto dei seguenti standard:
- Office pod
- Dichiarazione di conformità UE e certificati CE per tutti i componenti elettrici (luci, ventilatori, cavi, prese e comandi)
- Certificazione RED
- Certificazione GS di TÜV Rheinland
- Certificazione secondo le seguenti direttive UE, norme e classificazioni:
- 2014/30/UE
- 2014/35/UE
- 2009/125/CE
- 2011/65/CE e 2011/65/UE
- 2001/95/CE
- 2015/863/UE
- CEI 60999
- CEI 60884
- Class 5842-05
- Class 5842-85
- Elementi della seduta:
- Marchio GS di TÜV Rheinland LGA Products GmbH/ DIN EN 16139 L1
- GREENGUARD certified
I processi di fabbricazione dei prodotti devono essere certificati secondo:
- DIN ISO 14001 per la gestione ambientale
- DIN ISO 9001
- DIN ISO 50001 per la gestione dell’energia